Descrizione
Fu progettata nel 1935 da Ottavio Luzzati, con design degli architetti Figini e Pollini (in quegli anni impegnati nella realizzazione del Complesso Olivetti) e dal pittore Xanti Schawinsky. La progettazione durò 3 anni. È la prima macchina da scrivere semi standard della Olivetti, ed è conosciuta anche come M2.
Questa è la versione portatile, con la macchina fissata su di una base in legno ricoperta di finta pelle nera con coperchio amovibile anch’esso in legno ricoperto, maniglia da trasporto in cuoio nero e serratura cromata.
Macchina da Scrivere Olivetti studio 42 versione portatile, con la macchina fissata su di una base in legno ricoperta di finta pelle nera con coperchio amovibile anch’esso in legno ricoperto, maniglia da trasporto in cuoio nero e serratura cromata.
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